“Tu sei qui”
«Sei qui, e da qui ci sono così tanti posti dove puoi andare. Ma saprai come arrivarci?» l’autore offre ai lettori una tabella di marcia poetica per aiutarci a trovare la nostra strada nel mondo, ricordandoci anche che in questo
“Piangi, cuore ma…”
Piangi cuore, ma… è un libro edito da Orecchio acerbo dello scrittore danese Glenn Ringtved con i magnifici disegni di Charlotte Parti. Il libro intenso, dal peso specifico elevato vuole avvicinare i bambini alla perdita e si propone di spiegare loro
“Cinque in un letto”
Che magnifico libro-gioco! Una bellissima novità FATATRAC, in un formato tutto in cartoncino, dagli angoli arrotondati, la grafica elegante e irresistibile, dove adorabili coniglietti da maneggiare si tingono di colori tenui. Tutta la passione per i bambini e il suo approccio
“Federico il pazzo”
Che bello avere questo bel libro tra le mani, tutto l’enorme talento di Patrizia Rinaldi, arricchito dalle illustrazioni di Federico Appel, di cui abbiamo già recensito “La mossa del coccodrillo” e “La grande rapina al treno”. “Federico il pazzo” edito
“Neve”
Abbiamo avuto il privilegio di incontrare Sam Usher, nella "nostra" (Matera) preziosa libreria specializzata “365 storie”, durante il suo viaggio in motocicletta in lungo e in largo per l’Italia, grazie anche all’editore Clichy, ha potuto fermarsi qui nella città dei
“Alberto, Gustavo e l’osso”
Un libro colorato con disegni dai tratti semplici, uno stile fumettistico, l'abilità e la bravura di Marco Viale, un perfetto mix che attirerà il piccolo lettore. L’albo della casa Editrice Sinnos parla dell’amicizia tra due simpatici cagnolini affamati, Alberto
“L’aquilone di Noah”
“Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l'indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare.” (Liliana Segre) Questo libro edito
“Salvador Dalì – La spiaggia azzurra”
“L’unica differenza tra me e un pazzo è che io non sono pazzo” Dalì potrebbe essere concentrato in questa sua frase, perché dalle sue meravigliose opere il surrealismo prende vita e crea mondi reali fatto con oggetti immaginari. In questo libro davvero
“L’incanto del buio. Racconto di Natale.”
“Il gioco del buio funziona così. Prima raccolgono un po’di cose tra quelle lasciate in giro o sistemate nei cassetti. Poi sparpagliano tutto nella cameretta di Giulia, se sono da Giulia, o nella stanza di Pietro, se sono a casa
“Nascosti nel cielo”
Illuminare con una lampada, una torcia o un cellulare per far apparire una magia, la carta stampata, disegnata ha anche questo potere magico. Questo libro è ricco di diverse magie, una di queste ci permette di entrare nelle stanze di