“Non ho fatto i compiti perchè” e “Tutta la verità sulla mia incredibile scuola”
“Allora? Perché non hai fatto i compiti?” Questa la domanda più temuta da qualsiasi studente al cospetto del proprio insegnante. È in quel momento che si vorrebbe tirar fuori la “scusa del secolo”, ossia quella bugia in grado di salvare il menzognero,
“C’è un mostro nel lago?”
Se non ci fosse stato Cristoforo Colombo non avremmo avuto le Americhe, se non ci fosse stato Albert Einstein non avremmo avuto la relatività, se non ci fosse stato Ulisse e Omero non avremmo avuto l’Odissea, il destino regala ai
“Voglio il mio mostro”
Secondo lo psicoanalista Donald Winnicott l’amico immaginario è, per ogni bambino, un rifugio che appartiene a una normale tappa di sviluppo del piccolo; per cui non va demonizzata né screditata. Comunemente appare intorno alla fine dei 2 anni di età, fase in cui
“La mia casa piccola”
A casa mia c’è sempre una valigia all’ingresso. È quella del papà che viaggia tanto in treno e in aereo. Da un po’ di tempo le valigie sono sparse ovunque insieme a dei grandi scatoloni con sopra i nomi delle
“Una notte”
Nel buio della notte la vocina di un bimbo racconta alla sua mamma l’avventura della notte precedente mano nella zampa con un orsetto della notte di nome Yorukuma (letteralmente orso notturno, dal giapponese orso-kuma e notte-yoru). Il cucciolo di orso
“Stanno arrivando!”
Di chi ha paura la bellissima giovane donna protagonista di questo libro? Animali spaventosi? Mostri assetati di sangue? Lupi dagli artigli affilati? Orchi affamati? Ma poi, chi è lei? Perché resta lì invece di scappare o di nascondersi?Ombre inquietanti, sagome
“Un lupo alla finestra?”
Novità in casa Orecchio Acerbo, un albo dai colori caldi, con intagli pronti a sorprenderci, a tranquillizzarci, o a disgustarci qualche volta. Tutta la maestria di Katerina Gorelik che ci fa intravedere solo qualcosa che poi si completerà nella prossima apertura,
“Tibia e Biagio. L’amicizia è servita”
Un libro a tema tenebroso all'apparenza, che nasconde un cuore tenero e dolce. Uno dei due protagonisti, Tibia è uno scheletro, già, questo potrebbe spaventare qualcuno, ma leggendo scoprirete che nonostante i suoi vuoti tra costole e gabbia toracica, Tibia
“Sam e Pen”
È ormai un anno che le nostre vite sono come freezate per la presenza del virus che non dà ancora tregua e che condiziona il nostro relazionarci con gli altri. Ma durante questo periodo le altre patologie hanno continuato a
“Il grande libro della paura”
Avete mai immaginato di guardare cosa c’è sotto un fantasma, oppure all’interno di un polpo, o addirittura dentro la bocca del famigerato lupo? Thierry Dedieu dopo “Il grande libro del solletico” sempre edito da L’ippocampo, ci fa scoprire alcuni animali