“Quando Johan trovò una vitellina”
Astrid Lindgren riesce nella sua sempre fresca contemporaneità a farci emozionare, in un racconto semplice come questo, carico di sensazioni e umori, fino al dolce finale. È un bel Natale, se si ritrova quello che si è perso, quello a
“La fattoria degli animali”
“Quattro gambe buono, due gambe cattivo.” Così cantano le pecore dopo la Rivoluzione. Finalmente gli animali sono padroni della fattoria e nessun uomo li comanda. Sono due maiali, Napoleone e Palladineve, a prendersi l’incarico di guidare gli altri. Presto però la concordia
“Dieci storie di animali da dieci minuti”
Dieci storie da dieci minuti. Dieci per dieci, cento, il pieno, la perfezione. Ma non sempre riusciamo ad essere perfetti per i nostri figli, dopo una giornata faticosa o di stanchezza fisica, cercano una bella lettura prima di dormire, e
“L’oca e suo fratello”
Perché le oche devono partire in inverno mentre i tacchini possono rimanere senza fare il minimo sforzo per sopravvivere? Perché gli altri animali della fattoria possono starsene tranquilli, mentre le oche devono prepararsi per un grande viaggio? E come possiamo
“Scopri chi c’è nella fattoria e nel bosco” “Tutti in campagna e Gita nel bosco. Cerca e esplora”
“Scopri chi c’è nella fattoria” La cuccia, la gabbia dei conigli, il pollaio, la scuderia, la stalla e infine la fattoria. Ben sei scenari da giocare e da scoprire. I disegni di Aurore Damant prendono vita su questo albo a strati,
“Un libro pieno pieno di animali”
Un libro gigante, con pagine cartonate, super colorato e pieno zeppo di animali, non lo avevamo mai visto. Curiosità, rime, animali da cercare, famiglie da associare, tutto illustrato nei minimi dettagli. La particolarità dell’albo è che, tutti i 200 animali (
“Una gallina nello zaino”
Talent scout spostatevi, nascondetevi, allontanatevi. Perché? Orazio è il numero uno dei numeri uno, riesce a trovare, scovare in poco tempo il talento di una gallina. Crede in lei, sente che ha un dono. Risponde ai suoi stimoli, gli risponde,
“Non è colpa mia”
Attraverso una ricca galleria di personaggi scombussolati, Christian Voltz ci fa catapultare nel suo immaginario mondo di collages fatti di tessuti, fili, pezzetti di legno e di altri materiali riciclati. “Su, su, bella mia! È ora! AAAAAH! Un enorme… ragno! Prendi
“Solo una storia e poi a letto!”
Il libro che tutti i piccoli affamati lettori di storielle vorrebbero, l’unico problema è riuscire a resistere alla richiesta continua “Un’altra e poi basta”. Marianna (forse una babysitter, o forse una zia) dopo tre storie raccontate alle 4 cuginette, sfinita
“Chi salta fuori?” e “Tu sai chi c’è?”
"Metti le dita", ecco qui il nome di questa collana de La Coccinella, è un invito ai piccoli lettori che si interfacciano con questi due bei libri, combinazione speciale di gioco, immaginazione e fantasia. Le pagine illustrate con colori vividi, ben