“Neve”
Abbiamo avuto il privilegio di incontrare Sam Usher, nella "nostra" (Matera) preziosa libreria specializzata “365 storie”, durante il suo viaggio in motocicletta in lungo e in largo per l’Italia, grazie anche all’editore Clichy, ha potuto fermarsi qui nella città dei
“Chiedimi scusa”
Chiedere scusa è sempre faticoso, bisogna superare quella piccola collinetta, che qualche volta è difficile da scollinare, perché ci sentiamo più grandi, più forti oppure siamo sicuro di aver fatto la cosa giusta, ma in realtà non è così.Il libro
“In the tube”
Un tributo a Londra, un omaggio ai grandi della musica inglese (The Cure, The Clash, The Who) un excursus attraverso sensazioni e stati d’animo che caratterizzano l’uomo, un inno al bene e alla capacità di ritrovarsi, una fotografia delle tante
“Il castoro, l’uovo e la gallina”
Siamo strafelici di recensire il primo libro di Eva Francescutto (che all'interno di Minibombo si occupa di Sales&Marketing), da qualche anno siamo in metodica collaborazione con le belle uscite Minibombo. Ormai conosciamo bene il loro mondo editoriale e quali sono
“Scappa che ti mangio!”
La Margherita Edizioni ci regala una riedizione della avventurosa storia "Scappa che ti mangio!", pubblicata per la prima volta nel 1963 col titolo "That's Good, That's Bad!". Entrambe le autrici, Joan M. Lexau, scrittrice rispettosa della creatività dei bambini, e
“A taaavola!”
Mi sa che ci siamo, è ufficiale, il trio Matthieu Maudet, Michaël Escoffier e Babalibri è ufficialmente una forza della natura. Ogni libro è un successo, piccole e brevi storie su libri quadrati e cartonati, adatti ai più piccoli, appetitosi
“Orso buco”
Nicola Grossi ci è riuscita alla grande, un capolavoro. “Orso buco” da non confondere con osso buco, tipico piatto milanese, ha tutte le caratteristiche per diventare un classico, anzi già lo è. Forme, colori, suoni onomatopeici e testo breve: ingredienti
Vincere la dislessia.
Che cos'è la dislessia? La dislessia è un disturbo della lettura noto anche come una disabilità di apprendimento. La parola deriva da dis origine greca che significa difficoltà e lexia che significa lettura. È importante sapere che la dislessia non è