“Neve”
Abbiamo avuto il privilegio di incontrare Sam Usher, nella "nostra" (Matera) preziosa libreria specializzata “365 storie”, durante il suo viaggio in motocicletta in lungo e in largo per l’Italia, grazie anche all’editore Clichy, ha potuto fermarsi qui nella città dei
“Una cosa chiamata neve”
Forte profumo di terra umida e di natura selvaggia, come la dedica dell’autore dentro la copertina, due cuccioli già amici per la pelle, sono in attesa di scoprire cosa sarà mai questa neve. Sono nati in primavera e cresciuti in
“Piccolo in città”
Sin dalle primissime immagini ci accorgiamo di una cosa: il piccolo bambino è triste. Cosa gli sarà capitato? Ci incamminiamo con lui nella metropoli. È talmente grande e dispersiva che tutto ci sembra una minaccia, un possibile pericolo: i taxi
“Un eccezionale nevicata”
Mettiamo che la mattina ti svegli, e una bellissima nevicata ha ricoperto tutto di bianco, e mettiamo che per un bambino è un giorno fantastico, buono per fare festa a scuola e giocare con la neve con gli altri coetanei.