“Oh!”
I libri hanno il potere di sorprenderci. Questo, sicuramente. Forse nella letteratura per l'infanzia deve essere qualcosa di basilare e di fondamentale. L' attenzione dei lettori è diversa, e anche il bambino più propenso all'ascolto può vacillare se le prime
“In coda per l’arca”
Davvero molto gradita questa storia da raccontare, fa crescere lentamente e piacevolmente l'attesa, riuscendo a tenere incollati alle pagine che si susseguono i piccoli lettori. I vincitori del IX premio internazionale Compostela per albo illustrato per "Un' ultima lettera" tornano per
“Intrusi”
Le novità possono essere sempre positive? È utopico pensare che due realtà apparentemente così lontane possano integrarsi? Una storia semplice e lineare, traccia un solco profondo su chi è l’altro, quello che non conosciamo, sulla bella possibilità di conoscere e
“La strana storia di Cappuccetto Blu”
Non so se avete presente la frase “don’t judge a book by it’s cover”, beh, questo potrebbe essere uno dei pochi casi in cui si potrebbe già giudicare il libro dalla sua copertina, o quantomeno, ne si potrebbe avere un
“L’ospite inatteso”
Un piccolo aeroplanino di carta azzurro varca la finestra della casa di Elsa e da allora la sua vita solitaria conosce la bellezza di un sentimento quale l'amicizia. "Elsa aveva paura di tutto. Dei ragni, delle persone, e persino degli alberi.
“La porta”
Ji Hyeon Lee sa come lasciarvi senza parole. Dovrete solo sfogliare e lasciare che la mente e gli occhi facciano il resto. C'era una volta un ragazzino, che viveva immerso in un mondo di adulti presi dalle loro faccende e tutti