Un libro enorme, pronto a diventare un classico, da leggere e rileggere in ogni occasione.

“Il bambino con i fiori nei capelli”

“Il bambino con i fiori nei capelli”

«David ha i fiori nei capelli. È delicato e gentile, proprio come i suoi petali colorati.»

Nell’ultima fiera Bologna quest’albo, ci ha colpito da subito. Appena abbiamo iniziato a sfogliare e leggere, ci siamo accorti, attraverso una sensazione unica, di leggere qualcosa di forte che ti emoziona e crea una fruibilità per tantissimi lettori a cui potrebbe essere destinato. Probabilmente il libro più emozionante trovato in fiera.

David e il suo migliore amico sono inseparabili e insieme si divertono moltissimo inventando canzoni, saltando nelle pozzanghere e scappando dalle api che ronzano tra i suoi fiori. Ma un giorno succede qualcosa di strano: un petalo si stacca dalla testa di David e rimane tra le dita del suo amico.

Da quel momento, David non vuole più giocare, diventa triste e silenzioso.

Sin da ora ci si accorge, leggendo, che David è un bambino speciale, che non può essere accomunato ad un qualcosa di fisso e rigido, l’autore riesce in questo capolavoro, ad essere così delicato e leggero, per noi adulti è facile associare a qualcosa legato a una forma tumorale, oppure alle cure che comportano la perdita dei capelli. Per i piccoli lettori è molto più poetico, è tutto spostato verso una dimensione diversa, dove un amichetto sensibile, dai modi gentili, può attraversare momenti difficili, che probabilmente riuscirà a superare, per tornare alla normalità, un malessere.

Infatti una mattina, quando David arriva in classe e si toglie il berretto, tutti i suoi petali volano via come farfalle. Dove prima c’erano fiori, ora ci sono solo rametti secchi. Gli altri bambini gli stanno lontani, per paura di pungersi, potrebbe essere il suo carattere irritabile, potrebbero essere delle crisi difficili da placare (autismo), possono essere ferite interne che nessuno conosce.

Jarvis riesce ad amplificare la dose emotiva, il migliore amico di David ha un’idea. Ritaglia tanti fiori colorati da attaccare sulla testa di David. La paura sembra svanita: adesso anche tutti gli altri bambini vogliono preparare un fiore. Ora David è tornato come prima. Beh, non proprio… quasi. Ma può ricominciare a sorridere e giocare.

Un giorno, spunta un fiore nuovo tra i capelli di David. Non uno di carta. Un fiore vero, bellissimo. E poi un altro e un altro ancora. Le api tornano a ronzargli tra i capelli.

Il suo amico, però, continua a realizzare fiori di carta per lui: «Casomai ne avesse di nuovo bisogno. Ne ho una scatola piena. Per sicurezza. Perché David è il mio migliore amico. E io il suo».

Il bambino con i fiori nei capelli è una metafora bellissima sulla fragilità. In questo caso come in tanti altri solo un libro ha la giusta forza, il tempo giusto, l’attesa del soffermarsi su una pagina, per osservarla e gustarne il significato.

La difficoltà, la caduta, il disagio nel sentirsi fragili, davanti al perdere qualcosa o qualcuno di importante, di ammalarsi si fonde con una forte dose di amicizia, che ci fa ritrovare la luce anche quando non riusciamo più a vederla. L’autore tramite le illustrazioni, riesce a dare importanza ai bambini speciali, tutta la classe sembra essere unita con David, i colori e le emozioni su sfondo chiaro si alimentano per creare un albo super promosso.

Jarvis. Graphic designer e animatore digitale, ha all’attivo diversi albi illustrati di cui è autore e illustratore. Con Alan Big Scary Teeth (Alan, coccodrillo tuttodenti) ha vinto il V&A Best Illustrated Book Award 2017 e lo Charlotte Zolotow Award Honor Book 2017.

Pietro Rondinone

  • Titolo: Il bambino con i fiori nei capelli
  • Autore: Jarvis
  • Editore ‏: ‎ Lapis; Illustrated edizione (24 marzo 2022)
  • Lingua ‏: ‎ Italiano
  • Copertina rigida ‏: ‎ 32 pagine
  • ISBN-10 ‏: ‎ 8878748625
  • ISBN-13 ‏: ‎ 978-8878748620
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