“Sei bellissima”
Uno specchio, un’ombra, un riflesso: chi di noi non ha mai guardato fisso in uno specchio, cercando, oltre lo stesso, un’immagine diversa, nuova, più bella di sé stesso?
Lea lo fa tutti i giorni, costantemente. Lea si accorge della sua ombra e la trova bellissima, alta, sottile. E desidera essere come lei. Non è difficile perché basta mangiare una lisca di pesce, sei ghiaccioli, semi di cocomero, leccare carte di caramella, assaporare una teglia di melanzane, due vassoi di paste alla crema, delle salsicce e … il gioco è fatto!
La protagonista del nostro albo ritrova la sua ombra che le sta sempre accanto, la vede alta, magra, libera e bellissima. Tutto ciò in contrasto con il suo tutù che le tira su un fianco e con le sue scarpette che le stringono sui piedi. Lea si domanda come è possibile diventare come quella splendida ombra ballerina e leggiadra. Facile: mangiando voli di farfalla e petali di fiori, raggi di luna e fiocchi di nuvole morbide!
La vita di Lea, così come ce la descrivono le autrici, è tutta un inseguire la sua ombra o qualcosa che la faccia sentire migliore, un affanno che dura tutto il giorno, che non la lascia mai, nemmeno quando tenta di chiuderla in una buca. Ma l’ombra bella e sottile, è sempre lì, quasi con sarcasmo e un pizzico di cattiveria la osserva, la perseguita fino al culmine della storia, quando Lea quasi rischia di annegare per sfuggire al suo inseguimento. I suoi amici la salvano dalla morsa dell’acqua, rassicurandola. Lea merita di essere salvata perché è fantastica, è dolce, perché Lea è esattamente come è!
Le sono bastate due parole gentili, degli abbracci e qualche carezza per capire che la sua ombra sarebbe rimasta sotto i suoi piedi, addormentata, sopita e sconfitta.
Un albo complesso, frutto dell’esperienza da scrittrice e sceneggiatrice di Janna Carioli e di quella da disegnatrice e anima creativa di Vittoria Facchini. Le autrici affrontano un tema delicato e, a tratti, fragile e indifeso, che va curato, accarezzato con la giusta tenerezza e la giusta importanza. Si parla di disturbi del comportamento alimentare, sinonimo di un dolore profondo che spesso viene innescato, al giorno d’oggi, da una società che idealizza la bellezza magra, la perfezione, che poi è solo apparente, la forma più che la sostanza.
E Lea incarna tutte le paure, tutte le difficoltà e quel senso profondo di inadeguatezza che caratterizza spesso la vita di tanti nostri ragazzi e adolescenti.
Le immagini, cariche di emozione e di enfasi, supportano il testo poetico, vero e, proprio per questo, tagliente e commovente: pennellate morbide di colori vivi, anche quando questi colori sono scuri, ma carichi, con contrasti forti con il nero, una chiara rappresentazione di stati d’animo in contrapposizione.
In queste pagine c’è tutta l’angoscia di Lea che passa, come spesso accade a chi vive lo stesso disagio, da momenti di felicità e consolazione a momenti di profonda tristezza e senso di infelicità dato dal non poter essere lieve e sottile come la sua ombra, tonda e serena come la luna, leggiadra come una farfalla.
Ma c’è anche un forte messaggio finale di speranza e di incoraggiamento. Quando Lea si accorge di essere bellissima? Quando sente il calore e il bene degli amici, gli abbracci e la stima di chi la ama per quella che è!
Un albo che dovrebbe essere un manuale per tutti, non solo per i ragazzi, ma anche per gli educatori che li affiancano, in famiglia, a scuola, nei contesti sociali in cui grande è il rischio che si possa cadere nella trappola di questo disturbo.
Perché l’ombra di Lea possa essere solo un vago e lontano ricordo. Perché ogni Lea esca dalla trappola dello specchio e voli libera, bella per come esattamente è, oltre gli sguardi e oltre ciò che il mondo pretende che sia!
Mariangela Tantone
- Titolo: Sei bellissima
- Autore: Janna Carioli
- Illustratore: Vittoria Facchini
- Copertina flessibile: 48 pagine
- Editore: Fatatrac (20 marzo 2019)
- Collana: Grandi albi
- Lingua: Italiano
- ISBN-10: 8882224759
- ISBN-13: 978-8882224752
