Tutta l'arte di Andrea Pazienza in due favole sulla fantasia e sul rispetto degli altri. Edito da Gallucci.

“Favole”

“Favole”

C’era una volta e ci sarà sempre Andrea Pazienza, che disegnava sul cielo rubando i colori all’arcobaleno. Era felice il sole d’impastare la luce coi colori, era felice la luna di farli sognare. Un giorno Andrea regalò due favole ad un bambino appena nato che si chiamava Lorenzo, voleva che i suoi occhi capissero che il meglio della vita è la felicità. [ ] Quando Andrea se ne andò da questa terra, il cielo pianse lacrime e pioggia, e nell’azzurro sciolse la malinconia”.

Questo è il tributo che Vincenzo Mollica, noto giornalista Rai, dedica ad Andrea Pazienza (1956-1988) come introduzione (seguita da quella di Marina Comandini Pazienza, moglie dell’autore) a quest’opera così delicata, tenera ed intensa dell’autore edita da Gallucci nel 2016.Di Andrea Pazienza si potrebbero scrivere pagine intere, del suo genio, della sua arte ma noi puntiamo la nostra attenzione su questa “poesia” che ci ha lasciato. Sì, perché l’autore con semplici parole e altrettanto semplici immagini si avvicina al mondo infantile con tanta delicatezza e rispetto.

Ai bambini, custodi della purezza, dell’ingenuità e della semplicità, Andrea Pazienza si rivolge usando per entrambe le favole un dialogo serrato e molto strutturato. Colpirà molto più gli adulti che i bambini il fatto che oltre il racconto di queste favole ci sia un messaggio profondo di amicizia e di accettazione della diversità.  È divertente leggere come i protagonisti, buffi e provocatori, della prima favola “A che serve un perepé?”, un cavallo, una margherita giallo mare e un Perepé, si prendono gioco del Gran Maestro dei Grigi, una rappresentazione del mondo adulto della razionalità e della negatività che vuole impedire la gioia nel gruppo di amici.

È proprio il contrasto dei colori a sottolinearlo, i protagonisti indossano colori sgargianti e ben definiti mentre lo “scocciatore” (così viene definito il Gran Maestro dei Grigi dal cavallo) si veste delle diverse tonalità di grigio (che poi definisce il suo stesso nome!).

Un altro personaggio di un mondo esterno appare nella seconda favola “Il leone Pancrazio”: si tratta del Grande Inventore di tutto il mondo che aiuta il leone Pancrazio a risolvere i suoi problemi con una dieta. In questo caso, la valenza positiva di questo personaggio viene contraddistinta dal colore bianco sulla tavolozza sempre ricca di colori.Queste Favole sono una bella scoperta che vale la pena leggere e gustare. Se ai piccoli lettori piaceranno i colori, i personaggi e i dialoghi incalzanti, a noi adulti resta la gioia e la meraviglia di perderci in un mondo così colorato che ha la forza di spiegare valori così importanti in modo così semplice.

Nunzia Moretti

  • Titolo: Favole. Ediz. illustrata
  • Autore: Andrea Pazienza
  • Copertina rigida: 48 pagine
  • Editore: Gallucci (16 giugno 2016)
  • Collana: Illustrati
  • Lingua: Italiano
  • ISBN-10: 8893480743
  • ISBN-13: 978-8893480741
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