paura

“Un cane per Mimma”

E chi lo ha detto che la compagnia e l’affetto devono essere necessariamente dei sentimenti standard? Chi ha deciso che la compagnia per Mimma deve essere necessariamente un cagnolino?Mimma, è vero, vuole un cane, grande, grosso, piccolo, peloso, buono o feroce. Non importa quale, ma vuole un cane. Un giorno, tornando a casa, trova una […]

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“Mvseuvm”

C’eravamo anche noi nel 2017 a Bologna ad applaudire Manuel Marsol che trionfava e si aggiudicava il VIII Premio Internazionale d’Illustrazione Bologna Children’s Book Fair, sono passati quasi tre anni ed eccolo qui a illustrare un’idea unica e spettacolare di Javier Sáez-Castán.Il giudizio è soggettivo. Ma, lasciatemi dire, che questo silent è di una genialità fuori

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“Il cuore di Giovanna d’Arco”

“Vorremmo che Giovanna d’Arco appartenesse solo ai bambini”: queste le parole di George Bernanos che l’autore, Michelangelo Rossato, riporta nelle sue note a chiusura di questo albo. Forse soltanto i bambini possono davvero riuscire a comprendere il personaggio di Giovanna, perché a loro, a differenza di molti adulti, risulta più semplice ascoltare le voci della

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“Mia mamma è un pirata”

Come può una mamma raccontare al proprio figlio la terribile malattia che l’ha colpita? Spesso si sottovaluta l’importanza dei libri come strumento per rendere più comprensibili temi particolarmente dolorosi come una separazione in famiglia, un lutto, una malattia. Invece un semplice albo può, in qualche modo, aiutare ad affrontare argomenti complessi e tortuosi dandoci anche

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“Non ho (troppa) paura del buio”

Probabilmente uno dei nemici più grandi per i bambini. La mancanza di luce, stimola l’immaginazione, mostri, insetti, serpenti e altre creature orripilanti improvvisamente animano le stanzette dei nostri figli, appena l’interruttore spegne il lampadario. Anna Milbourne e Daniel Rieley cercano di smorzare questa paura ingombrante. Certo è normale, averne un po’, ma senza esagerare.Il piccolo

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“Il muro in mezzo al libro”

Scegliere non è mai facile. Farlo, però per sentito dire, non è corretto. Ce ne si può probabilmente pentire. Nascondersi, isolarsi, dietro il proprio muro, ripararlo, affinché sia sempre forte. Fortificare le proprie certezze, senza uscire dalle proprie convinzioni. Albo scoppiettante e super divertente, ha la forte capacità di captare i giovani lettori, arrivando anche a

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“Cosa c’è nella tua valigia?”

“Un giorno arrivò uno strano animale, sembrava coperto di polvere, stanco, triste e spaventato”. Questo l’inizio di questo albo proiettato sulla realtà degli ultimi anni, scritto e illustrato da Chris Naylor-Ballesteros ed edito Terre di Mezzo.Ed è l’autore stesso che ci aiuta nella comprensione del testo poiché in una sua intervista dichiara di aver scritto

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“Mappe delle mie emozioni”

Sono tanti gli albi sul mercato con questa tematica delle emozioni, quest’albo con tavole splendide è differente dagli altri. Praticamente un silent book, racconta il viaggio del protagonista, che attraversa questi territori enormi, dalle forme particolari per arrivare a destinazione. Una metafora bellissima sul conoscersi, tramite esperienze, una crescita durante il cammino della vita. Comprendere

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“Fantasmi nell’armadio” “Quaranta cose inesistenti”

Cosa accade quando si spengono le luci nella stanza di Camilla? La piccola Camilla è la protagonista dell’albo colorato e da completare con stickers di Lorenza Farina, edito RAFFAELLO. Camilla ha paura del buio e quando la mamma le augura la buona notte lei si infila sotto le coperte temendo quelle che possono essere le

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“I miei genitori sono dei maghi” e “Prendimi per mano mamma”

È proprio vero, gli sguardi incantati dei nostri figli, probabilmente vogliono ringraziarci di azioni epiche. Il prendere qualcosa di troppo in alto, oppure una ricetta speciale che porti il buonumore, rassicurare il sonno più agitato, possono essere assimilati a interventi magici, o forse per loro lo sono anche di più. Piccoli gesti magici che danno

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