“Ma c’è sempre l’arcobaleno” e “E se un giorno il vento”
Conflitto, guerra, bombardamento, campo di concentramento, odio, terrore, paura: se è terribile per noi adulti solo immaginarlo, è impensabile immedesimarsi nella mente di un bambino che precipita in un inferno simile. Due libri in maniera delicata provano a far percepire