“Rifugiati”
Giambattista Vico lo teorizzò con la sua idea dei corsi e ricorsi storici: ci sono situazioni che si ripetono ciclicamente nel corso della storia e sono accomunabili non tanto per l’evento in sé, quanto per le modalità. Per lui era come
“La bambina di ghiaccio e le altre fiabe”
Un libro dal sapore di una volta, quando i piccoli lettori restavano con il naso all' insù, ad ascoltare incantati fiabe di terre lontane, di nani, di fate. Lasciavano libera la loro immaginazione e volevano che non terminasse mai, il viaggio. L'autrice