“Autoritratti”
Lo sapevate che, molto prima dell’avvento degli smartphone, c’era chi, più di tutti, amava farsi selfie? Erano proprio gli artisti: tutti, ma proprio tutti, ognuno a modo suo e con il suo stile, amavano dipingersi e immortalarsi all'interno dei propri
“Martedì”
Ci si interroga sempre più spesso sul fatto che sia o meno letteratura esclusivamente ciò esclusivamente ciò che utilizza lo strumento del testo, ebbene l’albo “Martedì” di David Wiesner pubblicato da Orecchio Acerbo sembra rispondere a questo dilemma senza ombra di dubbio:
“Bologna Children’s Book Fair 2018”
Partiamo dai numeri che danno l'idea di crescita costante e rendono questa fiera sempre più invitante e appetibile. 1390 paesi espositori, 100 paesi, 6 mostre di libri e illustrazioni, 250 incontri, 15% in più di visitatori stranieri rispetto allo scorso
“Caro Libricino ti scrivo” appuntamento numero 4
Siamo sempre più orgogliosi, questa rubrica ha sempre linfa nuova, quarto appuntamento con quattro proposte. Le avventure di Caterina la Gallina Monica Basso-Valentina propone due storie per insegnare dei valori e la forza di volontà. In “Le avventure di Caterina la
“Di che colore è un bacio?”
La bravissima Rocio Bonilla, autrice de "La montagna di libri più alta del mondo", ci fa emozionare con un altro sorprendente libro per rispondere a una domanda molto interessante: di che colore è un bacio? Sicuramente tutti ci siamo posti
“L’elefante pittore”
Questo piccolo albo di Hey Jin Go "L'elefante pittore"è per i bambini una scoperta pagina dopo pagina. Un illustratore e autore coreano veramente meritevole, ha studiato design visivo all'università e ha lavorato come illustratore di libri illustrati. Cerca di comunicare
“Comignolo”
Comignolo è un libro molto interessante, sembra di particolare semplicità, ma basta andare un po’ oltre le apparenze per svelare un contenuto di grande spessore. Cecilia Ferri ci regala quest’albo molto profondo. Nata nel 1992 si laurea nel corso di Illustrazione
“L’arte contemporanea è un gioco da ragazzi”
“Questo libro è di ….intingi un dito nella tempera e personalizza questo spazio!” Non siamo ancora all'interno del libro ma ci ha già colpito. L’aletta all'interno della copertina vuole avere il nostro sigillo, non il classico nome e cognome, ma
“La mela di Magritte”
Dipingeva l’impossibile perché fosse possibile. Dipingeva lo straordinario perché fosse ordinario. Magritte è proprio questo. Probabilmente uno degli artisti più fantasiosi e forse più vicino alla percezione di un bambino. Il pittore si addormenta in salotto. E i suoi sogni
“Leo”
Leonardo è curiosità. Guardare, sperimentare, immaginare e costruire. Questa è la storia di un bambino che viveva in un borgo vicino a Firenze, Vinci si chiama, dove ha potuto scorrazzare libero tra le botteghe e “imparare con gli occhi” sbirciare