“Un giocattolo per Natale”
Gianni Rodari in un racconto natalizio è il massimo dei regali. Aggiungiamo al bel libro edito da Einaudi le illustrazioni uniche e super colorate di Elisa Macellari, lo confezionano per farsi trovare sotto l’albero, ancor meglio se letto più volte
“Il gatto nella mangiatoia”
Il modo trasversale e differente per raccontare la notte più famosa nella storia dell’umanità per i cristiani. Un gatto scocciato dalle tante presenze sgradite, sarà spettatore della nascita di Gesù. Michael Foreman nasce nel 1938 in un villaggio inglese di
“Un selfie con Babbo Natale”
Emme edizioni apre le porte alla contemporaneità. L’avvento del selfie. Tutti ne avranno scattato almeno uno. In questo bel libro, neanche Babbo Natale può sfuggire a questa moda, tra l’altro, lui è la miglior star per i bambini. Peter Bently autore
“L’arte contemporanea è un gioco da ragazzi”
“Questo libro è di ….intingi un dito nella tempera e personalizza questo spazio!” Non siamo ancora all'interno del libro ma ci ha già colpito. L’aletta all'interno della copertina vuole avere il nostro sigillo, non il classico nome e cognome, ma
“Ultima fermata per il renna express”
Il Natale è famiglia. Viverne le emozioni. I bambini lo avvertono in maniera amplificata. Mia, la protagonista esce da scuola tutta entusiasta, ha deciso di mandare la lettera di Natale al suo papà, abbiamo la sensazione leggendo, che sia molto lontano
“Attenzione, passaggio fiabe!”
Mario Ramos è unico, in quest'albo ci sorprende con solo le immagini. Un silent book fresco, contemporaneo, magnetico che attrae i piccoli lettori alle illustrazioni, sono alla loro portata non va aggiunto nulla. Una bimba vestita di rosso, che è
“Guarda fuori”
Silvia Borando è una conferma. Sapevamo di certo che ci avrebbe stupito anche con quest’albo. Un silent book pieno di esclamazioni, versi di animali, colpi di scena tutti da gustare sfogliando.La curiosità di quattro occhietti che scrutano il paesaggio notturno
“Chi se la fila?”
Uovonero la tocca piano, anzi pianissimo. Un silent book che alla fine è come un clacson di un tir, che ti sveglia e cerca di portarti fuori da una tromba d’aria. Tutti noi, viviamo una routine quotidiana e si fa
“Buongiorno Babbo Natale”
Oggi giorno siamo tanti su questo pianeta, i bambini, però non possono accettare un Natale senza regali. Da tradizione, si prende una bella letterina e si riempie di buoni propositi con una richiesta finale sul fondo. Bisogna poi saper aspettare
“Luigi – Il giorno in cui ho regalato una pianta a uno sconosciuto”
Vi è mai capitato di regalare qualcosa a uno sconosciuto, bè fatelo il prima possibile perché qualcosa di magico accadrà presto. Parte con il turbo, quest’albo edito da Babalibri, il titolo può anche non convincere, ma se conoscete Luigi e