“Sbagliando si impara!”
Mai errori furono così preziosi, tante curiosità disseminate nella storia dell’uomo, che hanno portato a grandissime scoperte. “Avete tentato e avete fallito. Non importa. Tentate ancora. Fallite ancora. Fallite Meglio” Samuel Beckett Gli ospiti d’onore sono l’errore, la valutazione sbagliata, l’improvvisazione, la confusione
“Il libro degli errori”
La parola ‘errore’ deriva dal latino ‘errare’ che significa sì sbagliare, ma, ancora prima, vagare, peregrinare, vagabondare: è un allontanarsi dalla retta via o, comunque dalla via tracciata in precedenza che, magari, così retta non è. I vini sono zeppi
“Il mio amico extraterrestre”
Rocio Bonilla ritorna ancora una volta in doppia veste di autore ed illustratore per una delle ultime uscite di Valentina Edizioni: “Il mio amico extra terrestre”. Il tratto della artista spagnola è inconfondibile, l’ironia sagace del testo lo è altrettanto. C’è un
“Pandino cosa fa?” e “Buonanotte signor Panda”
Pandino cosa fa? Fare ginnastica, si sa, è un toccasana per tutti, compresi i piccoli panda. Il movimento fa bene e, soprattutto, mette tanta allegria. Infatti, il protagonista di questa nuova storia di Satoshi Iriyama è un tenerissimo panda che non
“Un’ idea”
Il genio di Tullet torna a stupirci e a lasciarci a bocca aperta con questo nuovo e frizzante lavoro intitolato "Un'idea" edito da Franco Cosimo Panini. La ricerca di Tullet di aprire la mente dei bambini con la semplicità disarmante
“Gabbiano più, gabbiano meno”
Stare meglio e comodi è relativo, questa storia esilarante, lascia ampi spazi per riflettere, almeno a noi grandi, ai piccoli lettori dopo la lettura lascia un insegnamento di vita, non tutte le decisioni possono sembrare così vantaggiose. Silvia Borando e
“Quando sarò grande”
Dopo il successo “Mi vorrai sempre bene, mamma?” degli stessi autori e casa editrice, un libro dalle linee semplici e dai colori essenziali che servono per segnare il percorso di domande che il piccolo Ettore fa al suo papà. Ha bisogno
Obbiettivo divertimento.
Siamo sempre più propensi, ad educare e ad osservare i nostri figli con un’ottica alla perfezione. Adesso mentre stiamo leggendo questo articolo, stiamo pensando esattamente all'opposto. Ma, molte volte involontariamente diamo una leggera correzione involontaria ad esempio sul colorare, oppure