“Comesidice?”
Insegnare ai bambini ad essere gentili e educati, di questi tempi, non è semplice per un genitore o un nonno. Spesso allora quando i bimbi piccini chiedono qualcosa con insistenza, subito noi adulti chiediamo: Come si dice? E non sempre
“Balla!”
Balla! è un libro edito da Fatatrac scritto da Iraide Roldan Retolaza e dell’illustratrice Ottavia Pasta. Balla parla di Oby un ippopotamo che non sa correre. E perché mai non sa correre libero nella Savana Oby? Se lo chiede anche il
“Altissima”
Terre di mezzo ci propone un albo scritto e illustrato da Sibylle Delacroix che parla della diversità in modo decisamente “alto”. Elisa è una bambina con la testa tra le nuvole, letteralmente. Elisa è alta, molto alta anzi…altissima. Questa sua particolarità la
“Da grande”
Satoe Tone e i suoi personaggi sono diventati delle icone nel mondo della letteratura per l'infanzia, nata in Giappone, oggi vive e lavora a Milano, ha studiato illustrazione e graphic design a Kyoto e perfezionato i suoi studi in Inghilterra.
“Festa di primavera”
Non prendete impegni, dal 18 marzo, ci sarà una festa di primavera davvero bellissima, la organizza la nostra amica Silvia Borando e siamo tutti invitati! Ad un anno dal primo lockdown che ha visto l’Italia intera fermarsi per combattere un nemico
“Nel mio corpo…”
Un albo splendido, dove potreste trovare persino la vostra pace interiore. Già, è proprio così. L’autrice riesce a immaginare vari istanti della nostra vita, descrivendoli con immagini e parole uniche. Che succede nel mio corpo quando dormo o quando ballo?
“Kevin è timido”
A volte possiamo pensare che l’unica soluzione per la nostra timidezza sia superarla, diventando esuberanti come gli altri, ma potrebbe anche succedere che a qualcuno, noi timidi, piacciamo esattamente così come siamo. Una storia sull’importanza degli incontri e l’accettazione di
“Toby”
Scoprire se stessi confrontandosi con la realtà e la quotidianità. L'apparentemente semplice messaggio che Rebecca Crane affida al suo personaggio Toby. Immagino l’autrice e illustratrice Rebecca Crane seduta in un bar col suo caffè, cercando l'ispirazione per un suo nuovo lavoro
“La Buca”
Nel cortile della nostra scuola c’è una buca. Noi la chiamiamo la Buca. Nella Buca si può giocare a qualsiasi cosa: a mamma orsa, a capanna, a nascondersi, al negozio… a tutto! Tutti amano la Buca, tranne i grandi. I grandi odiano la Buca. Prendete
“Le cose che passano”
Ha fatto la sua comparsa in libreria a fine 2019, ma l’albo della Alemagna ha un respiro incredibilmente attuale in questo momento storico. La vocazione poetica de "Le cose che passano" si evince sin dalla copertina: un dente di leone che