“Se vieni sulla Terra”
Chissà come i bambini racconterebbero il mondo ad un ospite lontano, anzi lontanissimo. Sophie Blackall ha provato ad immaginarlo traducendo in parole ed immagini una promessa fatta a se stessa tempo fa: raccontare di tutti gli abitanti della terra in un
“Cinque novità Gallucci”
In acqua, piccolo Ippo! e Buonanotte, piccolo gorilla! Due albi cartonati e ben resistenti, due novità Gallucci, scorri le storie, la super amata Nathalie Choux che apprezziamo da sempre per i suoi lavori e le sue illustrazioni dolcissime. Infatti sono
“L’albero della scuola”
Parafrasando una frase di Ernest Hemingway e volendola interpretare alla luce di questo tenero albo, il mondo è un posto bello, ancora accogliente, che occorre preservare e per cui bisogna lottare. Il mondo è fatto di tante cose ma soprattutto
“La mia mamma e il drago”
È difficile parlare delle malattie ai bambini, specie se si tratta di una malattia grave come quella oncologica. Il primo pensiero è quello di non riuscire a trovare le parole giuste per spiegarlo nel modo più semplice e chiaro possibile, con
“La bambina e la volpe”
Quanto ci piacerebbe essere Rie e Ken (due dei protagonisti), almeno per un breve pomeriggio. Le forti sensazioni giapponesi si appropriano di quest’albo e portano con sé, la leggerezza dell’infanzia, del fantastico, della sorpresa, della meraviglia, e inoltre un senso
“La protesta”
Rosso, verde, azzurro, blu, bastano pochi colori a Eduarda Lima per essere tagliente, incisiva e determinante. Una catena di eventi collegati tra loro ha avuto inizio, sembra non cessarsi anzi si amplifica e si propaga nel pianeta. Gli uccelli hanno
“Il cavaliere delle stelle. La storia di Giorgio Perlasca”
Spiegare ai bambini uno dei periodi più bui dell’umanità è un compito difficile, sia per i genitori che per gli insegnanti. Non dobbiamo esimerci però da questo compito, perché spiegare alle nuove generazioni quello che è accaduto nel passato, serve a
“Neonatessere” e “Le nuvole sono pesantissime e altri fatti curiosi”
Bastano due nuove proposte editoriali, per disegnare, delineare in modo preciso quello che è una scelta editoriale. “Siamo il passo dell’esserino fastidioso che posandosi lascia sul foglio il segno che dà il ritmo.” Il piede di mosca è un antico segno
“Nella testa di Alice”
Quante volte la nostra mente divaga, si perde in lunghi pensieri, che come elementi di una sola grande catena, si inanellano gli uni agli altri, tra paesaggi immaginari infiniti. Se un adulto riesce ancora compiere questi viaggi, figurarsi un bambino
“I mostri del buio”
"Volevo raccontare della paura del buio, mi ha accompagnata per tanti anni, dei mostri che lo popolano, così diversi immaginario di ogni bambino e anche della possibilità di sconfiggerli. Mio figlio da piccolo mi disse che per sconfiggere un mostro